Carnevale di Ivrea (Storico): è Cristina Barbara Mondino in Pollono la Vezzosa Mugnaia

Ivrea (TO), di Désirée Gabella. È Cristina Barbara Mondino in Pollono la Vezzosa Mugnaia dello Storico Carnevale di Ivrea 2015. Eccoci, il momento tanto atteso per migliaia di Eporediesi, e non solo, è arrivato: è il sabato sera di carnevale e, come da tradizione, è anche il giorno in cui viene rivelata l´identità dell´eroina principale della festa, la Vezzosa Mugnaia, per Ivrea simbolo rivoluzionario e di libertà. La storia mista a leggenda narra infatti che Ivrea fosse in passato oppressa dai soprusi e dalle tasse di un tiranno, storicamente associato alla figura di Ranieri di Biandrate, che, oltretutto, pretendeva di esercitare lo Jus Primae Noctis sulle giovani spose Eporediesi. La stessa sorte toccò ad una ragazza di nome Violetta, figlia di un mugnaio, la quale però, finse di cedere al volere del tiranno, e nel momento clou estrasse un pugnale da sotto la veste e gli mozzo´ la testa, mostrandola poi alla popolazione in segno di liberazione della città dai soprusi. Ogni anno una sposa Eporediese ha l´onore di interpretare questo ambito ruolo, e, come da tradizione, il nome resta segreto, o almeno dovrebbe, fino al sabato sera di festa, quando, alle 21 in punto, viene rivelato alla popolazione e, l´eroina, presentata dal balcone del palazzo municipale alla folla. Anche quest´anno la tradizione si è rinnovata. E´ stato il Sostituto del Gran Cancelliere Marco Adriano, al suo primo anno di incarico, ma molto preparato e già amato dalla popolazione, a dare il via alla cerimonia serale. Quando, come da tradizione, uscendo sul balcone del civico palazzo ha annunciato "Storico Carnevale di Ivrea ...", come al solito dalla piazza si è sollevata un´ovazione. Una fitta nevicata ha salutato la nostra Violetta che, accanto al suo emozionato Generale Pierluigi Percivalle, ha salutato il pubblico festante. Così è stata rivelata l´identità della Vezzosa Mugnaia 2015. Si tratta di Cristina Barbara Mondino in Pollono, 36 anni, moglie e mamma di due bambini di 4 e 2 anni, come lei stessa ama definirsi, la cui tradizione carnascialesca scorre nelle vene, sia perché i suoi avi hanno interpretato vari ruoli all´interno del Carnevale, sia perché lei stessa l´ha vissuto sia in veste di Vivandiera che di arancere, arrivando anche a tirare sul carro da getto. La suocera inoltre interpretò a sua volta il ruolo di Vezzosa Mugnaia. Un ruolo dunque che le calza a pennello e che, nel corso della serata di presentazione di sabato 14 febbraio, è stato uno splendido regalo di San Valentino. Vedremo dunque nei prossimi giorni se riuscirà a trasmettere agli Eporediesi il suo stesso entusiasmo, contando che sta dimostrando tutta la sua passione per questo ruolo fin da subito, dal momento che ha sfidato neve e pioggia serale, seppur con bronchite e febbre in corso. L´attesa è per la sua prima salita sul cocchio dorato, quando al grido di "evviva la mugnaia", la folla inizierà a sognare l´avventura della propria eroina, e lei con loro.