Il Teschio e la Penna - Recensione "Il Profumo del Sud" di Linda Bertasi
20-12-2013 19:13 - IL TESCHIO E LA PENNA

Ivrea (To), di Stefania Bernardo. Cari amici, non è facile trovare libri così delicati e allo stesso tempo così forti, tanto da lasciare sulla pelle sensazioni ed emozioni. Uno di questi è senza alcun dubbio il romanzo dell´autrice, già ospite di questa rubrica, Linda Bertasi. "Il profumo del sud", edito dalla Butterfly Edizioni, è un libro che ti cattura da subito, fin dalle prime righe del prologo.
Sinossi:
Luglio 1858. Un piroscafo prende il largo dal porto di Genova verso il Nuovo Mondo. Sul ponte, Anita vede la terraferma allontanarsi e, con essa, tutto il suo passato: una famiglia alla quale credeva di appartenere, i suoi affetti, una scomoda verità. A condividere il viaggio con lei, la matura Margherita e il suo protetto, il seducente Justin Henderson. Giunti in America, Margherita convince Anita ad essere sua ospite per qualche tempo, nella sua dimora a Montgomery. La ragazza accetta, sicura di dover ripartire al più presto. A farle cambiare idea saranno le bianche colline del Sud e un tormentato amore più forte delle sue paure.
All´orizzonte, l´ombra oscura della guerra civile.
Linda Bertasi scrive un romanzo che dell´Ottocento ha il sapore, un romanzo nel quale la Storia non è semplice sfondo ma protagonista attiva della vicenda. Narrativamente impeccabile, emotivamente travolgente, Il profumo del sud è una storia di passione: quella per la terra alla quale sentiamo di appartenere e quella per la persona che siamo destinati ad amare.
Aprendo il libro, si viene subito catapultati sul molo di Genova nel 1858 e ci si ritrova ad osservare la figura malinconia di Anita, prossima a lasciare tutto il suo mondo, tutte quelle che, fino a poco prima, erano le sue certezze.
Lo stile dell´autrice è accurato. Ci mostra le scene della trama, mostrando i più piccoli e intimi dettagli dei personaggi. Riusciamo così a sentire la brezza sul viso di Anita o il suono dell´armonica di Justin, il protagonista maschile destinato a fare breccia nel cuore di tutte le donne che si accingono alla lettura di questo romanzo.
Le descrizioni sono quindi vive, ma non pesanti. Basta poco all´autrice per trasmettere le emozioni e le sensazioni dei suoi personaggi.
Il suo talento emerge quando l´azione si sposta nel nuovo mondo, nel sud degli stati Uniti. Qui con pennellate profonde e delicate, ci viene mostrata il paesaggio sconfinato, le piantagioni di cotone e la dura situazione degli schiave americani.
Sarà sullo sfondo di questo meraviglioso scenario che Anita plasmerà la sua nuova vita, incontrando un amore forte e una passione travolgente e allo stesso tempo delicato e romantico.
L´ombra oscura della guerra civile americana incombe però sul destino di Anita. Il richiamo alle armi, i principi per cui battersi, la lotta fra la giustizia e l´amore, tormenteranno i sogni e il futuro dei protagonisti, incollando il lettore alle pagine del romanzo.
Un libro che si fa leggere, che irrompe nei pensieri del lettore, trasportandolo con sé nel suo mondo carico di profumi e di sensazioni. Si ha la voglia di cavalcare con Anita fra le piantagioni del Sud, di sentire il sole caldo che brucia la pelle, di assaporare il profumo di muschio e gelsomino.
Senza alcun dubbio, una storia da non lasciarsi sfuggire, adatto ai più romantici, ma capace, senza ombra di dubbio, di coinvolgere qualunque tipo di lettore, anche chi è in genere in cerca di trame più movimentate.
Sinossi:
Luglio 1858. Un piroscafo prende il largo dal porto di Genova verso il Nuovo Mondo. Sul ponte, Anita vede la terraferma allontanarsi e, con essa, tutto il suo passato: una famiglia alla quale credeva di appartenere, i suoi affetti, una scomoda verità. A condividere il viaggio con lei, la matura Margherita e il suo protetto, il seducente Justin Henderson. Giunti in America, Margherita convince Anita ad essere sua ospite per qualche tempo, nella sua dimora a Montgomery. La ragazza accetta, sicura di dover ripartire al più presto. A farle cambiare idea saranno le bianche colline del Sud e un tormentato amore più forte delle sue paure.
All´orizzonte, l´ombra oscura della guerra civile.
Linda Bertasi scrive un romanzo che dell´Ottocento ha il sapore, un romanzo nel quale la Storia non è semplice sfondo ma protagonista attiva della vicenda. Narrativamente impeccabile, emotivamente travolgente, Il profumo del sud è una storia di passione: quella per la terra alla quale sentiamo di appartenere e quella per la persona che siamo destinati ad amare.
Aprendo il libro, si viene subito catapultati sul molo di Genova nel 1858 e ci si ritrova ad osservare la figura malinconia di Anita, prossima a lasciare tutto il suo mondo, tutte quelle che, fino a poco prima, erano le sue certezze.
Lo stile dell´autrice è accurato. Ci mostra le scene della trama, mostrando i più piccoli e intimi dettagli dei personaggi. Riusciamo così a sentire la brezza sul viso di Anita o il suono dell´armonica di Justin, il protagonista maschile destinato a fare breccia nel cuore di tutte le donne che si accingono alla lettura di questo romanzo.
Le descrizioni sono quindi vive, ma non pesanti. Basta poco all´autrice per trasmettere le emozioni e le sensazioni dei suoi personaggi.
Il suo talento emerge quando l´azione si sposta nel nuovo mondo, nel sud degli stati Uniti. Qui con pennellate profonde e delicate, ci viene mostrata il paesaggio sconfinato, le piantagioni di cotone e la dura situazione degli schiave americani.
Sarà sullo sfondo di questo meraviglioso scenario che Anita plasmerà la sua nuova vita, incontrando un amore forte e una passione travolgente e allo stesso tempo delicato e romantico.
L´ombra oscura della guerra civile americana incombe però sul destino di Anita. Il richiamo alle armi, i principi per cui battersi, la lotta fra la giustizia e l´amore, tormenteranno i sogni e il futuro dei protagonisti, incollando il lettore alle pagine del romanzo.
Un libro che si fa leggere, che irrompe nei pensieri del lettore, trasportandolo con sé nel suo mondo carico di profumi e di sensazioni. Si ha la voglia di cavalcare con Anita fra le piantagioni del Sud, di sentire il sole caldo che brucia la pelle, di assaporare il profumo di muschio e gelsomino.
Senza alcun dubbio, una storia da non lasciarsi sfuggire, adatto ai più romantici, ma capace, senza ombra di dubbio, di coinvolgere qualunque tipo di lettore, anche chi è in genere in cerca di trame più movimentate.
[
]
[
]
[
]
[
]
[
]
[
]





