Il teschio e la penna - Recensione "Mary Read - di guerra e mare - di Michela Piazza (Appuntamento del 25/07/2013)
09-10-2013 11:35 - IL TESCHIO E LA PENNA

Ivrea (To) Cari amici di Tic Web Tv, benvenuti all´appuntamento con "Il teschio e la penna". La scorsa settimana abbiamo conosciuto Michela Piazza, oggi ci occuperemo del suo romanzo "Mary Read- di guerra e Mare.
Chi è Mary? Una donna soldato e pirata che ha saputo entrare nella leggenda. Seguire le sue tracce fra i libri di storia non è un´impresa facile. Non ha alcuna importanza però conoscere o meno le stringate biografie di Mary che si trovano in giro per il web. Quel che importa è aprire il libro di Michela Piazza e lasciarsi trasportare dalle sue parole.
Scheda libro:
Titolo: Mary Read - di guerra e mare
Autore: Michela Piazza
Editore: Butterfly Edizioni
ISBN: 978-88-97810-06-3
Pagine: 338
Prezzo: 15,00
I edizione settembre 2012 - I ristampa ottobre 2012
QUARTA DI COPERTINA:
Mi chiamo Mary Read. È strano come con un nome, con due semplici parole, si possa delimitare una persona la cui identità rimane, per tutto il resto, così ambigua. Dentro di me sento di essere troppe cose per potermi definire in uno spazio tanto breve. Mi hanno chiamata bambina, mozzo, soldato, moglie, pirata, assassina. Ho avuto due sessi e due nomi. Per questo, forse, la mia vita fa tanta paura.
Aprite il romanzo e iniziate a leggere. Improvvisamente vi troverete catapultati su una spiaggia di un´isola caraibica o in qualche vecchia casa con il focolare acceso. Accanto a voi trovate Mary. Michela le ha fatto attraversare i secoli e donato la voce ed ora è al vostro fianco per raccontarvi la sua storia..
Lo stile di Michela è delicato. Il suo percorso di studi e le sue accurate ricerche, le permettono di fare descrizioni dettagliate e precise, senza dilungarsi e donandoci un affresco perfetto dell´epoca.
Le pagine scorrono veloci, diventa difficile rinunciare al racconto di Mary. La sua vita è avvincente.
Un espediente inventato dalla madre per sfuggire alla miseria, si trasforma, per Mary, in una vera e propria alternativa di vita. Indossare gli abiti maschili diventa prima un gioco e poi un´opportunità. Essere un uomo apre tutte le porte che a una donna, invece, rimarranno chiuse per sempre. La libertà diventa qualcosa di tangibile, sembra facile rincorrerla ed agguantarla. Tuttavia, anche per i maschi la vita è dura. Per sbarcare il lunario Mary è costretta a fare lavori pesanti, dal salario basso. Eppure, nemmeno per un istante, torna sulla scelta fatta.
Fra mille peripezie, disavventure e problemi con la giustizia, Mary finisce con l´arruolarsi nell´esercito britannico.
La sua personalità conquista fin da subito: Mary è una donna forte, con dei principi saldi, leale. Pur vivendo continuamente nell´inganno per nascondere il suo segreto, riesce a donare ai propri amici sentimenti veri.
Le scelte che le vediamo compiere sono difficili da prendere, a volte macchiate dalla bugia, a volte illegali, altre volte sono vere e proprie mascalzonate quelle che si trova a compiere al fianco di Harry, il suo migliore amico, ma sappiamo che sono le uniche scelte che Mary può compiere per difendere la sua libertà.
Un romanzo che fa riflettere: non importa come ti proclami al mondo, né quali sono i vestiti che indossi. La cosa importante è riuscire a rimanere se stessi.
Mary Read- di guerra e mare, ci regala emozioni forti, ci fa respirare l´epoca settecentesca a pieni polmoni. Impossibile, dopo l´ultima pagina, non sentire la mancanza di Mary, ma stando all´autrice la ritroveremo presto. Forse già per questo Natale, ritorneremo a sederci accanto a lei per ascoltare la seconda parte della sua vita. E se la prima è stata avvincente, la seconda lo sarà ancora di più: un Jolly Roger sventola in lontananza sullo sfondo magnifico dei Caraibi.
Non perdete di vista Michela Piazza, mi raccomando. Ci regalerà sicuramente altre emozionanti avventure..
Chi è Mary? Una donna soldato e pirata che ha saputo entrare nella leggenda. Seguire le sue tracce fra i libri di storia non è un´impresa facile. Non ha alcuna importanza però conoscere o meno le stringate biografie di Mary che si trovano in giro per il web. Quel che importa è aprire il libro di Michela Piazza e lasciarsi trasportare dalle sue parole.
Scheda libro:
Titolo: Mary Read - di guerra e mare
Autore: Michela Piazza
Editore: Butterfly Edizioni
ISBN: 978-88-97810-06-3
Pagine: 338
Prezzo: 15,00
I edizione settembre 2012 - I ristampa ottobre 2012
QUARTA DI COPERTINA:
Mi chiamo Mary Read. È strano come con un nome, con due semplici parole, si possa delimitare una persona la cui identità rimane, per tutto il resto, così ambigua. Dentro di me sento di essere troppe cose per potermi definire in uno spazio tanto breve. Mi hanno chiamata bambina, mozzo, soldato, moglie, pirata, assassina. Ho avuto due sessi e due nomi. Per questo, forse, la mia vita fa tanta paura.
Aprite il romanzo e iniziate a leggere. Improvvisamente vi troverete catapultati su una spiaggia di un´isola caraibica o in qualche vecchia casa con il focolare acceso. Accanto a voi trovate Mary. Michela le ha fatto attraversare i secoli e donato la voce ed ora è al vostro fianco per raccontarvi la sua storia..
Lo stile di Michela è delicato. Il suo percorso di studi e le sue accurate ricerche, le permettono di fare descrizioni dettagliate e precise, senza dilungarsi e donandoci un affresco perfetto dell´epoca.
Le pagine scorrono veloci, diventa difficile rinunciare al racconto di Mary. La sua vita è avvincente.
Un espediente inventato dalla madre per sfuggire alla miseria, si trasforma, per Mary, in una vera e propria alternativa di vita. Indossare gli abiti maschili diventa prima un gioco e poi un´opportunità. Essere un uomo apre tutte le porte che a una donna, invece, rimarranno chiuse per sempre. La libertà diventa qualcosa di tangibile, sembra facile rincorrerla ed agguantarla. Tuttavia, anche per i maschi la vita è dura. Per sbarcare il lunario Mary è costretta a fare lavori pesanti, dal salario basso. Eppure, nemmeno per un istante, torna sulla scelta fatta.
Fra mille peripezie, disavventure e problemi con la giustizia, Mary finisce con l´arruolarsi nell´esercito britannico.
La sua personalità conquista fin da subito: Mary è una donna forte, con dei principi saldi, leale. Pur vivendo continuamente nell´inganno per nascondere il suo segreto, riesce a donare ai propri amici sentimenti veri.
Le scelte che le vediamo compiere sono difficili da prendere, a volte macchiate dalla bugia, a volte illegali, altre volte sono vere e proprie mascalzonate quelle che si trova a compiere al fianco di Harry, il suo migliore amico, ma sappiamo che sono le uniche scelte che Mary può compiere per difendere la sua libertà.
Un romanzo che fa riflettere: non importa come ti proclami al mondo, né quali sono i vestiti che indossi. La cosa importante è riuscire a rimanere se stessi.
Mary Read- di guerra e mare, ci regala emozioni forti, ci fa respirare l´epoca settecentesca a pieni polmoni. Impossibile, dopo l´ultima pagina, non sentire la mancanza di Mary, ma stando all´autrice la ritroveremo presto. Forse già per questo Natale, ritorneremo a sederci accanto a lei per ascoltare la seconda parte della sua vita. E se la prima è stata avvincente, la seconda lo sarà ancora di più: un Jolly Roger sventola in lontananza sullo sfondo magnifico dei Caraibi.
Non perdete di vista Michela Piazza, mi raccomando. Ci regalerà sicuramente altre emozionanti avventure..