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Ivrea: anziani coniugi trovati morti. I Carabinieri indagano sulla vicenda.

23-07-2019 00:16 - CRONACA
Ivrea (TO), di Redazione. E' quasi mezzogiorno di domenica 21 luglio quando in centro Ivrea, più precisamente su corso Massimo d'Azeglio prima e corso Vercelli poi, passa di corsa e a sirene spiegate il camion dei Vigili del Fuoco. La direzione è verso Viverone e la cittadinanza si interroga su cosa possa essere successo. Non passano 10 minuti al seguente suono di altre sirene, questa volta sono i Carabinieri. Si intuisce che possa essere successo qualcosa di grave. L'intuizione è purtroppo realtà, perché ben presto si scoprirà il triste epilogo. Due anziani coniugi, rispettivamente di 80 ed 86 anni, sono deceduti nella propria abitazione, in una casella alle porte della città. Si tratta di Maria Angela Stevignone e Pietro Feltrin. I Carabinieri di Ivrea ne hanno rinvenuto i corpi, ormai privi di vita ed in avanzato stato di decomposizione, all'interno del loro appartamento, ma in due stanze diverse. A chiamare le forze dell'ordine sarebbero stati i vicini di casa, allertati dal forte odore che proveniva dall'abitazione ed insospettiti dal fatto che non vedevano né sentivano più i due anziani da un po' di tempo. Da quanto si apprende, nell'abitazione non vi sarebbero segni di effrazione e nei due corpi il medico legale non ha constatato al momento segni di violenza. Il decesso potrebbe essere avvenuto per cause naturali, anche se non si esclude l'ipotesi di omicidio-suicidio mediante barbiturici. Dubbi che saranno chiariti dall'autopsia. Le indagini sono comunque affidate ai carabinieri di Ivrea che, in attesa dei riscontri dell'esame autoptico, hanno al momento sequestrato l'abitazione.