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"Crescere si può", anche ad Ivrea. Parola del Prof. Francesco Daveri

05-11-2013 22:53 - ATTUALITA´
Ivrea (TO). Di Desiree Gabella. Argomento di grande attualità presso le Officine H ad Ivrea, dove il "Forum Democratico" ha invitato il Prof. Francesco Daveri, economista italiano e docente di Economia presso l´Universita´ degli Studi di Parma, per parlare di crisi e presentare il suo libro "Crescere si può". Conferenza ancora in corso e di cui vi scriviamo "live". Sembrerebbe a prima vista un "Manuale del perfetto imprenditore", ma non è così, o almeno non solo. Il Professor Daveri vuol dimostrare come con alcune accortezze si possa abilmente aggirare la crisi e come in un tale periodo di difficoltà economica riescano ad emergere le realtà che adottano strategie ed un pensiero mirato e positivo. Uno dei principali fondamenti esposti dal professore e´ la necessità di "smettere di dare la colpa agli altri". Proprio così "l´auspicio e´ che ognuno si assuma le proprie responsabilità - ha affermato -. Speriamo che anche tra i politici la smettano di colpevolizzarsi a vicenda e che ammettano le loro colpe". Secondo il Prof. Daveri, inoltre, la speranza di riemergere non risiederebbe solo nelle grandi aziende affermate o tra le multinazionali, ma anche tra i piccoli artigiani che "possono riaffiorare, oltre che smettendola di dare la colpa agli altri, anche con la consapevolezza delle loro possibilità - ha proseguito -. I piccoli imprenditori devono infatti essere consapevoli di non poter far concorrenza ai grandi, però, possono lavorare in modo tale da crescere e diventare a loro volta grandi". Potrebbe sembrare la classica "scoperta dell´acqua calda", ma tra grafici, numeri ed una buona dose di positività, il Prof. Daveri ha dimostrato che "una crescita robusta e duratura in Italia e´ possibile - ha concluso -, basta usare i punti di forza del nostro Paese, come ad esempio l´export. In effetti l´Italia ha risorse che sta già usando e che il mondo richiede, tant´è che durante la crisi certi marchi Italiani hanno avuto grandi riconoscimenti ed hanno fatto la differenza. Altro punto di forza deriva dallo sforzo di cambiamento e reinvenzione organizzativa di chi opera sul mercato interno. Morale della storia: non è una missione impossibile". Speriamo che il professore abbia ragione, e, intanto, nel dubbio, si può provare comunque a prende spunto.