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Il giudice sportivo ha sentenziato...

11-12-2025 15:20 - CRONACA
Ivrea (TO) di Andrea Atzei. In questi giorni in città è balzata alla ribalta della cronaca la notizia riguardante l'imprenditore Vincenzo Ceratti, noto per le sue partecipazioni allo Storico Carnevale di Ivrea, nei panni del Generale. L'eporediese sarebbe stato accusato di aver sputato ad un avversario durante una partita di calcio amatoriale ad 11, tra gli avversari del Vistrorio ed il Gruppo Sportivo Ricreativo Olivetti, del torneo Acsi-Aca. Dopo l'immediato ricorso effettuato dalla squadra, ieri è arrivata la sentenza del giudice sportivo che, dopo aver sentito tutte le parti in causa, ha derubricato il fatto da “aggressione a giocatori avversari” a “comportamento anti sportivo”, riducendo dunque la squalifica da 6 a 2 mesi. Ma facciamo un passo indietro, cosa era successo? Secondo le dichiarazioni delle parti in causa, ovvero i giocatori e i dirigenti delle 2 squadre, Ceratti stava seguendo l'azione di gioco lontano dal pallone quando suo nipote, dopo aver rubato palla, viene atterrato dall'avversario con un calcio alle gambe da dietro, per un fallo che “normalmente” viene sanzionato con un cartellino rosso e l'espulsione. Il direttore di gara, però, sorvolando sull'accaduto, avrebbe indispettito il capitano che, a quanto pare, si sarebbe immediatamente diretto verso l'arbitro e l'avversario per reclamare. Bloccato da un altro giocatore che, temendo una reazione spropositata lo avrebbe immobilizzato con un braccio intorno al collo, Ceratti, probabilmente, dopo essersi divincolato a causa della pressione subita alla gola, avrebbe tossito e sputato, ma comunque, secondo le dichiarazioni personali e dei presenti, solo a terra e non contro l'avversario. Dunque questa sarebbe lo svolgimento dei fatti accaduti al capitano della squadra del Gruppo Sportivo Ricreativo Olivetti, tesi poi confermata dall'indagine effettuata dal giudice sportivo. Da segnalare un'anomalia emersa durante il nostro approfondimento e che ha creato il caso: la notizia della scaramuccia sportiva è stata pubblicata dai media subito dopo la nomina dell'imprenditore eporediese a segretario cittadino di “Noi Moderati”, ovvero il 6 dicembre mentre, al contrario, il fatto era accaduto il 29 novembre, dunque una settimana prima.