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L'ITALIA SFIDA UN PEZZO DI CANAVESE IN FINALE MONDIALE

27-09-2025 15:24 - SPORT
IVREA - di Paolo Robino Per la seconda edizione consecutiva l'Italia campione del mondo di volley raggiunge la finale iridata. La gioia più grande è che Fefè De Giorgi ha finalmente dominato nel risultato la Polonia, avversario tradizionalmente ostico per lui e i suoi azzurri. Il 3-0 finale di Manila certifica la crescita di un gruppo che aveva perso il secondo confronto del girone contro il Belgio, generando qualche preoccupazione. Da quel momento in poi è stata una crescita costante fino alla grande prestazione odierna, guidata in campo dalle prodezze del leader Simone Giannelli. La cosa bella sarà il confronto in finale contro un avversario che è nato e cresciuto in Canavese. Lorenzo Blengini, commissario tecnico della Bulgaria, oltre ad aver guidato proprio gli azzurri dal 2015 al 2021, prima di lasciare il posto a De Giorgi, è infatti originario di Salassa. E' partito da lontano, facendo nel 2001 il vice di Mauro Berruto a Torino, fino ad arrivare ad essere uno dei top allenatori mondiali del volley, con la nostra nazionale ha conquistato nel 2016 l'argento olimpico, arrendendosi soltanto al fortissimo Brasile padrone di casa. A livello nazionale ha vinto tre scudetti con la Lube. Insomma domani assisteremo ad un vero e proprio derby e comunque vada il nostro territorio esulterà. Se da un lato infatti sarebbe storico e irripetibile bissare il titolo appena conquistato dalle ragazze di Velasco, dall'altro anche in caso di sconfitta azzurra, il nostro territorio porterebbe a casa ugualmente un titolo mondiale, grazie proprio a Lorenzo Blengini. Sarà una partita di emozioni forti oltre ad un momento di grande sport. Va infatti rimarcato che per i bulgari il raggiungimento di questo traguardo è un risultato inaspettato e sorprendente, merito proprio del grande lavoro svolto da Blengini., che aveva ereditato un gruppo reduce da una serie di risultati negativi a partire dallo scorso anno.