Soddisfazione ed orgoglio per il motoraduno a Saint Vincent degli "European Open Days" 2014

Saint Vincent (AO), di Désirée Gabella. Un vero e proprio successo per il motoraduno delle MT-01 Yamaha denominato "European Open Days" 2014, tenutosi a Saint Vincent dal 12 al 15 giugno 2014. Un evento riuscitissimo che ha richiamato un elevato numero di partecipanti e pubblico quello organizzato da Riccardo D´Intino ed il suo numeroso Staff, di cui ha fatto parte anche il fratello Simone, co-titolare del "Circolo Ferrari" di Ivrea. L´EOD è stata un´occasione di raduno per i possessori di questo particolare modello di moto Yamaha, ed è stata anche l´occasione per presentare l´ultimo modello della series MT Yamaha, la MT-09, esposta per l´occasione dal concessionario ufficiale Corrado Pattono. La kermesse, che ha radunato circa 150 partecipanti provenienti da varie parti d´Italia ed Europa, ha rappresentato una kermesse ricca di appuntamenti e festa, che hanno spaziato dalle prove su strada, ai concerti, a spettacoli di burlesque e molto altro, nonché un modo per far apprezzare le prestazioni di questi splendidi bolidi a due ruote. L´evento è stato accolto con estremo entusiasmo dall´amministrazione comunale di Saint Vincent, rappresentato per l´occasione dall´assessore al Turismo Maura Susanna, che ha dichiarato "eventi come questo sono un ottimo spunto di rilancio del turismo in Valle ed in particolare a Saint Vincent, città già nota per il casinò, le terme e per le caratteristiche enogastronomiche, e di certo non possono che esaltarne le qualità". L´assessore ha anche dichiarato la sua passione per le motociclette ed il suo sogno di possederne una e, nel frattempo, non ha perso l´occasione per salire sulla neonata MT-09. Grande soddisfazione per la buona riuscita dell´evento sia da parte di Riccardo D´Intino e del suo staff, ma anche dei partecipanti, per la maggiorparte stranieri, che hanno dichiarato essere stato uno dei più bei raduni motociclistici di MT-01 a cui hanno partecipato. Cosa vuol dire possedere una moto? "E´ molto di più di una passione - hanno dichiarato - è un vero e proprio stile di vita! Inoltre è da sfatare il mito per cui il motociclista sia per forza un ´macho man´ dai modi rozzi. Soprattutto negli ultimi anni, si sono avvicinate al mondo dei motoveicoli moltissime donne, non solo come passeggere, ma anche come vere e proprie bikers!". Il saluto dei motociclisti? "Un segno V con la mano ed un saluto a colpi di fari quando ci si incrocia per strada!". Il pericolo in strada? "Certo come in tutte le cose, anche per andare in moto bisogna sempre usare la testa. E comunque studi scientifici hanno dichiarato che i motociclisti mantengono riflessi migliori più a lungo rispetto ai non bikers. L´importante è essere sempre prudenti e guidare con coscienza". Comunque, motociclisti o non, l´evento EOD valdostano si è rivelato un successo ed una splendida festa tra amici che, tra risate, momenti musicali e di festa, hanno confermato il cuore forte quanto grande dei bikers.