News
percorso: Home > News > ATTUALITA´

Pericolo truffe in Canavese. Attenzione a falsi addetti Enel, ENI e Consorzi vari.

22-01-2015 00:12 - ATTUALITA´
Chiaverano (TO), di Desiree´ Gabella. Il Canavese, ed in particolare il paese di Chiaverano, sembrerebbero essere stati presi di mira di recente da sedicenti truffatori, o presunti tali, che, spacciandosi per impiegati di consorzi locali o per addetti di società dell´energia come Enel ed ENI, cercano di intrufolarsi in casa della gente, in particolare anziani soli, con le scuse più disparate e, una volta introdotti nelle abitazioni, sottraggono denaro o altro ai malcapitati. In seguito ad alcune segnalazioni, lo stesso comune di Chiaverano ha prontamente inviato una mail informativa per mettere in guardia le persone e fornire consigli su come evitare di diventare vittima di truffe. A tal proposito pubblichiamo l´informativa ricevuta, con la richiesta di diffondere ulteriormente la notizia al fine di allertare, ma non allarmare, il territorio. Riceviamo e pubblichiamo. In questi giorni sono avvenuti vari tentativi di truffa e sono state fatte varie segnalazioni in Chiaverano e nei paesi vicini. Si tratta di casi diversi ma che sempre riguardano tentativi di carpire la buona fede, soprattutto di persone anziane, cercando di intrufolarsi in casa con varie scuse. Gli ultimi casi riguardano presunti addetti dell´ENEL o dell´ENI, addetti della SMAT (dicendo che dovevano controllare il livello di mercurio nell´acqua), addetti del consorzio INRETE (per la raccolta fondi per ragazzi disabili). Si ricorda che INRETE, ENEL, SMAT, ENI e qualsiasi altro ente non mandano MAI in giro proprio personale se non quando espressamente richiesto dall´utente per jun suo problema specifico. In particolare nessun ente manda personale a casa per il pagamento delle bollette, per rimborsi o per sostituire banconote false. Un´ulteriore raccomandazione è di non fermarsi mai in strada per dare ascolto a chi offre facili guadagni o a chi chiede di poter controllare i soldi o il libretto della pensione. Pertanto, in caso di richieste di questo genere è necessario non fare entrare le persone in casa, non aderire a qualsiasi loro richiesta e avvisare subito le forze dell´ordine. Si prega di far conoscere il contenuto di questo avviso soprattutto alle persone anziane.